I moti della Terra sono una serie di moti che incidono su diversi aspetti di natura astronomica e climatica sulla vita del pianeta. Durante il corso dell’anno in tutti i luoghi della Terra si osservano mutamenti periodici delle condizioni di illuminazione e riscaldamento della superficie terrestre. Queste variazioni possono essere raggruppate in 4 periodi che prendono il nome di stagioni astronomiche: primavera, estate, autunno inverno. Queste variazioni sono dovute:
- A movimento di rivoluzione della Terra
- All’inclinazione dell’asse terrestre
- Alla diversa inclinazioni dei raggi raggiungenti la superficie
Questi aspetti causano due effetti: da un lato condizionano la durata del dì, e dall’altro fanno variare l’altezza del Sole. La diversa durata del dì e la diversa altezza sono i principali responsabili dell’alternarsi di periodi caldi e freddi: infatti minore è l’arco di tempo in cui i raggi arrivano sulla superficie e minore sarà il riscaldamento generato; allo stesso modo, maggiore sarà l’inclinazione dei raggi che colpiscono la superficie e minore sarà il riscaldamento generato, in quanto colpiscono una superficie più ampia rispetto a quella colpita dai raggi perpendicolari.
Le stagioni si dividono in 4 tipi:
Primavera:
Inizia con l’equinozio di primavera del 21 marzo, durante il quale il sole è allo zenit sull’equatore, ove la durata del giorno è uguale a quella della notte, mentre al polo nord si registra il lungo dì, in quanto è costantemente illuminato, mentre al polo sud abbiamo la lunga notte, in quanto è costantemente al buio. Nell’emisfero settentrionale il dì si allunga progressivamente, mentre in quello meridionale si accorcia.
Estate:
Inizia con il solstizio del 21 giugno, durante il quale il Sole è allo zenit sul tropico del cancro; nell’emisfero settentrionale il dì si accorcia progressivamente, mentre in quello meridionale si allunga.
Autunno:
Inizia con l’equinozio d’autunno del 23 settembre, durante il quale, come in quello di primavera, il dì ha uguale durata in tutto il mondo. Nell’emisfero settentrionale il dì si accorcia progressivamente, mentre in quello meridionale si allunga. Il polo nord è al buio e il polo sud è illuminato.
Inverno:
Inizia con il solstizio di inverno del 22 dicembre, durante il quale il sole è allo zenit sul tropico del capricorno. Nell’emisfero settentrionale il dì si allunga progressivamente, mentre in quello meridionale diminuisce sensibilmente. Occorre sottolineare che le stagioni non hanno durata eguale: il semestre autunno-inverno dura 7 giorni in meno rispetto a quello primavera–estate.