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Gli ultimi 50 anni

Caduta muro di Berlino

Per 28 anni, dal 1961 al 1989, il muro di Berlino ha tagliato in due non solo una città, ma un intero paese. Fu il simbolo delle divisione del mondo in una sfera americana e una sovietica, fu il simbolo più crudele della Guerra Fredda.

Caduta muro di Berlino era un sistema di fortificazioni fatto costruire dal governo della Germania Est (Repubblica Democratica Tedesca, filosovietica) per impedire la libera circolazione delle persone tra Berlino Ovest.

Il 7 Ottobre 1989 ricorreva il 40 anniversario della Repubblica Democratica Tedesca (RTD), o Germania orientale. I cittadini festeggiarono Gorbachev durante la sua visita a Berlino. Ma contestarono duramente i campi del Partito comunista della Germania orientale, i quali si dimisero.

 

Il 4 novembre più di un milione di persone si radunò nelle strade chiedendo riforme, libertà e lo scioglimento della polizia politica, la famigerata Stasi.

Queste grandi manifestazioni popolari, pacifiche e unitarie, convinsero i dirigenti comunisti della RDT che ormai il tempo della repressione della libertà era finito. Si formò pertanto un nuovo governo.

Aprirono le Frontiere:

Il 9 novembre aprirono le frontiere. Un clima di grande entusiasmo iniziò il suo abbattimento.

Nel mese di dicembre:  fu autorizzata l’attività dei partiti politici e furono fissate libere elezioni per il marzo 1990. Il Partito cristiano-democratico, che aveva nel proprio programma la riunificazione tra le due Germanie.

Nei mesi successivi, i Parlamenti dei due Stati votarono l’impegno. Non chiedono future modifiche di confine ai danni della Polonia.

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