Naturalismo:
La differenza tra il Naturalismo e Verismo sono due correnti letterale differenti. L’800 è il secolo di piena affermazione del romanzo, in particolare, fin dall’età romantica, quello storico.
Allora Nella seconda metà del secolo sviluppo del ceto borghese ampliarsi del pubblico e col sorgere della Moderna società moderna interesse sociale con con una marca tendenza al realismo. Realismo. Le stesse forme della narrazione si modificano modificano aratore onnisciente Lascia spazio a una pluralità di punti di vista a un assoluta e apparentemente neutrale oggettività. Sulle orme del naturalismo e verismo italiano con il suo L’arte di trarre gli uomini dal vivo dal vero Specialmente in contesti rurali e Popolari. L’Autore che servirà da modello per naturalisti e Gustave Flaubert che è nel suo romanzo più noto Madame Bovary (1857) rivela della borghesia francese senza idealizzazione evitante interventi in prima persone e giudizi morali un realismo oggettivo.
All’origine della poetica del naturalismo a fermarsi tra gli anni 60 e 70 dell’800 ci sono:
Positivismo fiducia nel Progresso tendenza ad applicare il metodo della Scienza anche all’ambiente sociale e alla psicologia.
- Le teoria di Darwin;
- La grave miseria Seguita a l’industrializzazione, il socialismo;
- Caratteri del naturalismo:
- Amministrazione per la scienza e per lo sviluppo tecnologico
- Consapevolezza della disuguaglianze sociali;
- Interesse per i problemi sociali delle classi emarginate del proprietario urbano;
- quadro ambientale ricostruito con precisione “spicchio di vita”
L’autore più significativo Emile Zola al momento naturalismo si legga all’Opera di Guy de Maupassant
Verismo:
All’inizio degli anni sessanta alcuni romanzi di Zola e vengono tradotti in italiano e, sulla scia del naturalismo francese, nasce il Verismo che prende il nome dell’ attenzione al vero e alle problematiche sociali contemporanee. Gli esponenti di punta sono Verga, Luigi Capua e Federico de Roberto. L’ambiente ritratto dai veristi è diverso dalle Metropoli industriali Popolare dal ceto operaio. L’Italia era ancora arretrata dal punto di vista economico e culturale e i veristi scelgono di rappresentare nelle loro opere la realtà del Sud dell’Italia, sbronzati anche dall’emergere della “questione meridionale”; diversamente dal naturalismo, sì incentra su un mondo rurale o marinareso. Differenze tra naturalisti e veristi possono essere spiegati sempre dal differente contesto socio- economico:
- naturalisti descrivono distingue gli antisociali mossi dal desiderio di debellarle e fiduciosi della possibilità di un miglioramento;
- i veristi non sono animati da alcuna speranza riformista e rivoluzionaria;
- verga, de Roberto non nutro alcuna fiducia nel Progresso ma rappresentano una società condannata a un destino tragico in modificabile, in gli uomini sono destinati a essere i “vinti della storia”;
- ma cosa riprende il verismo e naturalismo?
- l’interesse per la realtà sociale contemporanea contemporanea e per i ceti meno abbienti;
- realismo oggettivo;
- originalità nella forma espressiva fondata sull’oggettività;
- impersonalità del racconto e conseguente uso Frequente del discorso indiretto libero.
Negli ultimi decenni dell’800 si affermano nella letteratura italiana due voci femminili di rilievo: Matilde Serao e Grazia Deledda.
